"Fra tre temi" finisco anche il pacco di quarta. E va benissimo. Peccato che abbia in ballo ancora in embrione i famosi 29 di terza!
Il tema è programmato per questa mattina, ma ho solo due ore…Quando lo finiranno? io li rivedrò " ufficialmente e solo per un’ ora) mercoledì prossimo, e poi giovedì ( sempre per un’ ora)…e quando correggo?
Tra l’ altro dovrò fare i conti con l’ argomento che sceglieranno: che non sia noioso!
Su questa base ho cancellato qualsiasi sforamento nella letteratura. Praticamente copiano il libro di testo. Puoi esserne certo. Anche se gli stai addosso e te li metti in cattedra, riusciranno comunque a copiare.
E anche se tu gli dai da analizzare le tematiche dell’ Orlando Furioso ( ad esempio) puoi essere certo che inizieranno "Ludovico Ariosto nacque l’ 8 settembre del 1474 ( ma va’ ?? ) a Reggio Emilia, dove il padre, conte Niccolò, comandava il presidio militare ( e siccome tu non te lo ricordi, anzi, non l’ hai mai saputa la storia del presidio militare, ti tocca anche correggere con il libro spaparanzato…Faticoso.
Tutt’ al più, quelli in tema si lanciano, partendo …… dalla prima edizione, dal lavoro preparatorio, dalla "gionta" al poema del Boiardo…( e diranno proprio così, stanne certo! ) naaa…pesante! Via la Letteratura per stavolta.
Il primo mi riempie l’ occhio. Ho formulato un tema sul pianista smemorato, ritrovato nel Kent. Ho chiesto loro di ricostruire un probabile antefatto alla vicenda, raccontando la "storia" di questo misterioso giovane e la causa della sua amnesia.
Alla loro età io sarei impazzita per un tema del genere e avrei costruito l’ ira-di-dio.
Ma io ero un ragazza ed ero molto immaginifica e leggevo molto . tre caratteristiche che la maggior parte non presenta.
Vediamo, per il momento, quanti lo sceglieranno!!
E’ in lizza con il turismo, come fenomeno culturale, economico eccetera ; con il loro personale comportamento di fronte alle difficoltà, messo in parallelo con il comportamento del protagonista di My name’s Tanino ( film visto al Cineforum due settimane fa), e con le loro personali fonti extrascolastiche di ampliamento della loro cultura e dei loro interessi.
Dopo aver corretto quelli di quarta, ho evitato come la peste, la riflessione sulla giustizia in Italia, scaturita dal caso Izzo……..( a volte ci strozziamo con le nostre stesse mani!). nel senso che hanno detto delle cose giuste, intendiamoci, ma c’è da tremare di fronte all’ idea che, purtroppo, si sono fatti della giustizia, questi giovani. Ma c’è da dar loro torto?
Insomma, faccio prima a copire il file dei titoli e rivolgo una domanda curiosa agli occasionali lettori.
Voi quale avreste svolto?
;-DD
1) Leggi questo articolo, apparso lunedì scorso sui giornali. Ricostruisci l’ antefatto che ha portato questo giovane all’ amnesia. Scegli la forma testuale che preferisci.
“LONDRA – Giacca scura, camicia bianca e cravatta, completamente bagnati, come se l’uomo sui 25 anni che le indossava, fosse caduto in mare. Questo giovane – spiega un articolo sul sito del Guardian – camminava circa un mese fa sull’isola di Sheppey, di fronte alla costa inglese del Kent, e ha attirato l’attenzione di un poliziotto che gli ha chiesto le sue generalità. Nessuna risposta. Nessun documento addosso e, in compenso, evidenti segni di instabilità psichica.
IL RICOVERO – Lo sconosciuto venne accompagnato in un ospedale, per accertamenti sanitari. Secondo i medici si trattava di un caso di amnesia totale. L’uomo era venuto dal nulla e ci restava, senza offrire alcuna indicazione sulla propria identità o sul proprio passato.
IL DISEGNO -Dopo qualche giorno di silenzio assoluto a uno dei sanitari è venuta l’idea di lasciarlo solo nella sua stanza con carta e penna, per vedere se ne fosse emersa qualche traccia. Ne uscì una, precisa; sul foglio un pianoforte a coda tratteggiato con mano sicura.
LA MUSICA -Il passo successivo è stato ovvio: lo sconosciuto senza memoria è stato accompagnato nella cappella dell’ospedale, dove c’è un pianoforte. Lui si è seduto e ha iniziato subito a suonare. Benissimo, come probabilmente solo un musicista avrebbe saputo fare.
Nelle settimane successive «piano man», come è stato soprannominato, è tornato regolarmente nella cappella a suonare, senza mai dire una parola. I medici hanno notato che tutti i sintomi della sua instabilità psichica si placavano del tutto di fronte alla tastiera. Spesso suonava il «Lago dei Cigni» di Tchaikovsky.
2) “My name is Tanino” evidenzia , in modo ironico e a volte “ leggero”, l’ impatto del mondo su un giovane un po’ sognatore e un po’ sprovveduto, che sembra non avere soprattutto difese, nei confronti delle avversità, alle quali reagisce con metaforiche perdite di coscienza. Prendendo spunto dal personaggio filmico, evidenzia il tuo modo di affrontare le varie difficoltà che la vita al momento ti ha posto o ti pone sul cammino.
3) Il turismo è da considerarsi oggi come un fatto sociale, culturale ed economico di importanza primaria per tutti i popoli
4) Quali tra le fonti di cultura extrascolastiche rientrano nelle tue consuetudini, permettendoti di allargare i tuoi orizzonti conoscitivi e facendo nascere in te orizzonti nuovi?
In estate potrei anche correggervelo ( eh eh eh). Buon sabato!!
Musica Why Worry_ Dire Straits
SpezzaIncantesimi ha detto:
Il 4° : tutto avviene fuori dalle aule oramai:P
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SpezzaIncantesimi ha detto:
Guarda, quello sul pianista non è male.
Il secondo non lo avrei mai svolto, ma pensa te se mi sarei messa a raccontare i fatti miei alla mia prof di italiano di allora? Una ninfomane! E pettegola per di più.
Sul terzo non sono d’accordo: è un lusso e molti di quelli che se lo possono permettere vanno e non vedono. O vedono spiagge bar e discoteche.
Poi mi viene in mente un operaio di una fabbrica di CMC che avevo conosciuto per lavoro, una specie di animale. Mentre ero lì col mio capo di allora a sistemare un lavoro, lui ci raccontava che tutti gli anni andava in Tailandia. Avwva risolto il problema ferie definitivamente
Ah gli piaceva la cultura orientale? Per carità a lui quelle cose non interessavano proprio! Una volta era stato in un tempio e gli aveva pure fatto schifo.
I paesaggi allora? No no, a lui di camminare col caldo per carità, un paio di volta ha fatto un giro in motorino, ma il caldo e i moscerini… e la pufzza per le strade, solo un matto…
Il cibo quindi? Ma che zozzeria!
Il mare? Boh, in pratica lui dall’albergo non esce quasi mai quando va lì.
Ah ecco… sguardo imbarazzato tra di noi.
All’anima del fatto sociale, culturale ed economico!
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mafaldablue ha detto:
lilas, mannaggia, stamattina ho fatto pure io il tema e ieri mi sono dannata per le tracce!! Quello del pianista era bellissimo!!! Che ideona, tu sei una miniera!
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mafaldablue ha detto:
ti dico i miei:
– uno chiedeva di analizzare il fenomeno SMS e di dire perchè questa forma di comunicazione ha tanto successo fra i giovani. E’ ancora possibile la chacchierata a tu per tu con gli amici?
Un altro era sulla violenza negli stadi (scelto dalla maggioranza della parte maschile della classe)
Uno chiedeva di ambientare un racconto di fantasia nel medioevo che evidenziasse le caratteristiche della società feudale che abbiamo studiato. Protagonista poteva essere un contadino, un nobile, un cavaliere, un monaco…Importante che vi fossero riferimenti storici chiari ( Carlo Magno, gli Ottoni, gli Arabi…)
Immancabile tema sul confronto tra Don Rodrigo e l’Innominato.
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SpezzaIncantesimi ha detto:
c’è chi si scambia le figurine e chi i temi vedo
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lilas ha detto:
*** Spin, eccola lì, col suo chiodo di abolire le aule scolastiche!!!
;-PPPPP
Sul raccontare i fatti propri all’ insegnante, ci sono varie filosofie e tendenze.
Vabbeh, a parte che io ho quasi tutti maschi, ma noto che alcuni sono a nozze, quando possono aprire il libro e mettersi a raccontare di sé. Il che mi stupisce sempre un po’…
Ai miei tempi proprio non usava, ad essere sincera, ma nemmeno mi davano temi di quel tipo. Poi, certamente io non li avrei scelti..proprio no!
Il tipo in Thilandia? beh, qualcuno di quarta ha ben citato anche il turismo sessuale!
*** Maf, a saperlo!! Sai che quello sugli SMS l’ avevo dato nel primo quadrimestre ?(il succo era quello…)
In effetti, altro che scambiarsi i titoli, occorrerebbe fare un blog solo con i titoli dei temi per i vari ordini di scuola, cui poter attingere velocemente!
Sarebbe un utilizzo intelligente delle risorse…
Pensa al tempo che ognuno di noi impiega a elaborare tracce…
Potremmo renderlo privato e con password, oppure, meglio ancora, libero, tanto se ci andassero gli studenti a prepararsi qualche tema, sarebbe già un successo…
Secondo me, invece, si terrebbero lontani come la peste da un posto simile ah ah ah ah
Un conto se ci fossero i temi già pronti ( come nei siti ormai a pagamento di studenti.com o appunti.com…) ma un sito di sole tracce…PUAH…;-DDDDDD
Quanto al tema sul pianista, ora li ho lasciati incompiuti nel casetto, ma ho sbirciato che è stato scelto da una decina più o meno.
Spero che non sia stato interpretato in modo troppo iperbolico o burloneggiante ( tipo agente segreto o robe spionistiche ), perché il rischio era quello….
Uno mi ha chiesto come si scrive Mister Hyde ne …..pavento l’ utilizzo ;-))))
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SpezzaIncantesimi ha detto:
il pianista era un omino che voleva tanto suonare il piano in santa pace, ma tutti in casa glielo impedivano vessandolo con continue richieste: i genitori quando era bambino, gli insegnanti, gli amici, il capo al lavoro, i colleghi e poi la moglie e i figli. Non ne poteva più, ma resisteva.
Poi un giorno un suo collega, vessato tanto quanto lui si ammala e finisce in ospedale. L’omino pensava che il mondo sarebbe crollato e passava dal poverino a portargli le arance; lo trovava in jeans e camicia che giocava a scacchi con altre persone, poi a scarabeo, faceva aerobica e parlava quando ne aveva voglia con gente che era pagata solo per starlo ad ascoltare. Tutto in una struttura con delle sbarre, ma tanto pulita e silenziosa.
I parenti del collega lo potevano andare a trovare, ma solo in certi orari stabiliti e solo se lui non ne restava turbato.
La moglie del collega si dovette rimboccare le maniche e ora correva lei avanti e indietro, insieme a tutti i familiari del collega, quelli che prima una volta chiedevano e chiedevano.
Non esistono prsone indispensabili, in fondo, e tutti hanno risorse che non sanno di possedere.
Così l’omino andò in riva al mare e si chiese se in fondo questo mondo non era tutta una allucinazione collettiva. Era più libero il collega quando era dentro o quando era fuori?
Dopo tanto pensare si buttò quindi in acqua e galleggiò guardando la luna. Desiderò fortemente una nuova vita. Libertà non è spazio infinito da percorrere avanti indietro come un mulo da soma, ripeteva, libertà è spazio limitato funzionale a se stessi.
Quando lo trovarono decise che non avrebbe più parlato. La gente adorava dare etichette alla gente, fare diagnosi, immaginare enigmi, perché rovinare i loro giocattoli? Uno degli omini che gli parlava tanto, poi, voleva tanto pubblicare qualcosa di importante ed era un uomo gentile.
Così il piccolo pianista disegnò un piano e subito, come per incanto gli altri omini intorno a lui gliene procurarono uno. Molto più bello dello Steinway verticale di seconda mano che c’era in casa sua.
Poteva suonare in una chiesa bellissima con antiche vetrate ed opere d’arte. Niente puzza di cavolo della signora del piano di sopra, ma odore di incenso e di fiori.
Nessuno che lo interompeva strillandogli di caricare la lavapanni o cambare una lampadina: improvvisametne era diventato inutile per tutti, tranne che per se stesso.
Certo, non sarebbe durata, l’omino lo sapeva. Prima o poi i suoi lo sarebbero venuti a cercare.
Però, si diceva sorridendo ta sé, finché dura…
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SpezzaIncantesimi ha detto:
ma fatelo questo sitarello – blog con i temi da condividere. Divisi per tematiche.
E, magari, se volete, potete aggiungere il miglior tema secondo voi, e le voste griglie valutative e tutto il resto.
Se volete una mano ve la do volentieri.
Se volete farlo con il famoso login se po’ fa.
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SpezzaIncantesimi ha detto:
oppure:
il pianista era un pianista di grandissimo livelo, destinato ad una fama imperitura, ma un giorno ebbe un incidente d’auto e si danneggiò irrimdiabilmente i tendini.
Cominciò a condurre una vita disperata, perché ormai la riteneva finita e tutti i suoi amici lo abbandonarono perché non avevano tempo per starlo ad ascoltare mentre ripeteva sempre le stesse cose.
Un giorno Dio lo osservò e sorrise: su quante cose futili si arena la via di un uomo. Ah quella parabola dei talenti… quanti danni che faceva e nessuno che davvero la capisse fino in fondo.
Così Dio soffiò verso l’uomo, un sospiro leggero pieno d’amore e tutti i pensieri e ricordi dell’uomo vennero spazzati via. Restò solo qualcosa lì in fondo al cuore.
NOn di solo pane vive l’uomo disse Dio sogghignando. Adorava citare se stesso.
Il pianista suona da solo ora, nessuno lo verrà a cercare: gli amici di un tempo non lo ricordano più.
Però nemmeno lui si ricorda di loro, o dell’incidente, o di quello che sarebbe potuto essere.
Dio sorride: va bene così, è solo un inizio, ci vuole qualche anno perché i bambini imparino a camminare.
Tra poco il pianista uscirà e inizierà una nuova vita.
Solo quando saprà davvero camminare i suoi ricordi gli verranno restituiti.
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lilas ha detto:
Eccola scatenata!!! ;-))
Il primo mi è piaciuto molto; anzi, dopo aver letto il tuo, non mi piaceranno più quelli dei grezzetti ( ah ah ah ah) !!
Il sito-blog sarebbe interessante, in effetti….uhmmm
Anche i migliori temi…
Io, a dire il vero, l’ anno scorso avevo aperto un NG per le mie classi, con l’ intento di scambiarci informazioni, mettere link, pubblicare in cartelle i temi migliori…Ma, come sempre in questi casi, scrivevo quasi sempre e solo io ;-DDDD e il link più frequentato era quello delle foto scolastiche e delle gite!! :-DDDD
Chiaramente devi avere la maggior parte degli alunni con collegamento internet ( come nella mia quarta) altrimenti ha poco senso..In quinta, ad esempio, non sono molti che hanno Internet e allora sarebbe un discorso per pochi..
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SpezzaIncantesimi ha detto:
nononon niente grezzetti, deve essere una cosa tra prof e basta!
Sennò non sareste libere di sfogarvi a dovere.
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lilas ha detto:
Ah no, ma certo!!
Il riferimento che facevo prima ai grezzetti con collegamento internet era riferito ai siti / blog/ NG scolastici, non certo al nostro ipotetico!!! ;-)))
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PaperAssassina ha detto:
Beh, cara prof, io avrei fatto sicuramente quello sul pianista, perchè non richiede coinvolgimenti personali o conoscenze particolari, inoltre per sua natura non pone limiti alla fantasia, anche alla più sfrenata, e perciò… 😉
La storia hard-core che cita Marietta nel suo commento da me, si riferisce ad una stupidaggine che le ho lasciato in calce al suo post sul medesimo argomento ; non c’è che dire: in questo periodo i pianisti senza memoria vanno alla grande!!
Saluti e buon w.e.
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PaperAssassina ha detto:
Vedo che anche sotto falso nome hai capito lo stesso di chi si trattava, qua sotto 🙂
Come dicevo pocanzi a Cigale, sono vittima di un malfunzionamento di splinder piuttosto fastidioso.
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PaperAssassina ha detto:
grazie della correzione :p è un’errore che faccio spesso, è sbagliato ma ormai è un’abitudine ghgh.
uhm, leggendo il post.. beh probabilmente io avrei scelto il numero quattro.. o.O
anche se, quest’anno, quella specie di donna che mi ritrovo come prof, non ci ha fatto fare neanche un tema. puah.
forse è meglio visti tutti gli errori che faccio eheh
è una vita che ne aspetto uno sulla Musica é_è
ehm, come mai vedo la mia firma anche nei commenti che non ho fatto io? ._.
va buò, lo studio procede, speriamo che vado tutto bene.
‘notte prof ^^
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amarcord69 ha detto:
io avrei scelta l’ultima traccia su piano man e visto che comunque ci ho fatto un post, potrebbe corregegrmi quello!!!
:-DDD
buona domenica
marietta
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Borea ha detto:
Leggendo mi hai fatto ritornare ai tempi della scuola e dei temi in classe…strane emozioni quelle dei ricordi….
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lilas ha detto:
*** Finta papera, sapessi invece i giovani di oggi come sono a olte disponibili a “raccontarsi” su un foglio di carta….
Sembra incredibile, ma a volte per alcuni si ha la netta sensazione che non aspettino altro!
***Vera Paperassassina, sono finita nel tuo blog per un equivoco creato da splinder, ma mi ha fatto piacere mandarti il mio in bocca al lupo per latino!!!! :-DD
***Marieta, l’ avevo ben letto il tuo post, ma non ricordavo le brillanti congetture harzackiane :-DDD
*** Borea, vero, i “temi” sono una realtà quasi solo italiana, tra l’ altro….Come sfuggir loro o al loro ricordo? ;-DDD
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utente anonimo ha detto:
io avrei adorato una prof che mi avesse proposto il tema su piano man… e probabilemente la mia l’avrebbe fatto… e infatti l’adoravo!!
Il quarto mi sarebbe piaciuto molto ma forse mi avrebbe fatto sentire piccola piccola e ignorante…
Quello sul turismo l’avrei fatto solo in mancanza di alternative migliori, non mi avrebbe entusiasmata.
Il secondo l’avrei fatto se avessi avuto una qualche idea per un taglio originale, perché scrivere il mio diario alla prof non mi sarebbe piaciuto (dire qualcosa di me sì, ma non troppo)
Comunque a me piaceva moltissimo fare i temi e spesso mi sottoponevano tracce a me congeniali. C’era una tale empatia con la mia prof che una volta speravo che mi desse un tema sulla lettura e mi ero portata in classe “Come un romanzo” di Pennac. E fra i temi ce n’era uno sulla lettura a partire da una frase di quel libro!!! E non ne avevamo mai parlato, fu incredibile!
Ogni tanto passo di qui e da Mafalda… è bello vedere le cose dal vostro punto di vista.
emi
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utente anonimo ha detto:
Avrei fatto il quarto. La traccia del primo è stupenda, ma avrei avuto bisogno di tempo per inventarmi qualcosa di interessante. Quattro ore striminzite… naaaaaaa!
Ammiratrice Segreta
P.S. Complimenti a Spezzaincantesimi!
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SpezzaIncantesimi ha detto:
grazie, ma quale delel due hai preferito?
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lilas ha detto:
***Emi, hai rgione: vedere la realtà dal punto di vista di chi ti sta di fronte è sempre un modo intelligente, secondo me, per tentare di avvicinarsi ad una visione…il più possibile oggettiva …
E poi si scoprono aspetti a volte sconosciuti.
Mi capita di sbirciare nei blog degli studenti …e non posso fare a meno di pensare che siamo una categoria che può suscitare grandi ammirazioni, ma anche scatenare odi violenti!!! 😉
E’ risaputo, ma leggerlo così spiattellato fa sempre un certo effetto….
***Amm Segreta…hai detto ” quattro ore striminzite” eh eh eh, e sapessi come me le sono dovute sudare. Per il momento, braccandolo alla macchina del caffé, sono riuscita a farmi scucire un’ ora dal Collega di Elettronica che, quando mi vedeva passare, tentava dei dribbling fulminei!
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utente anonimo ha detto:
Per Spezzaincantesimi: Prego! 🙂 Mi è piaciuto quella dell’omino che, creduto vittima di un’amnesia, si fa finalmente gli affari suoi. Eh, un po’ lo capisco. Solo che io invece di suonare il piano, mi metterei a leggere quella ventina di libri che mi sono rimasti indietro… e magari anche qualche film!
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mafaldablue ha detto:
lilas faccimaolo questo sito di temi!! Temi, verifiche, prove strutturate, terze prove e chi più ne ha…
Il problema è che io non tengo memoria delle cose che assegno. Qualcosa magari sta sul PC ma il più delle tracce sono estemporanee le scrivo su foglietti, le detto e poi leperdo…Dovrò richiamare alla memoria… ;-)) Ma poi che facciamo: un sito ad accesso libero o no?
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utente anonimo ha detto:
Ehm, dovevo scrivere: “mi è piaciuta quella”… eccetera. Sul blog di una prof di lettere non posso lasciare impuniti certi errori.
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SpezzaIncantesimi ha detto:
cioè un romanzo rosa no e un sito di temi si? Siete delle maniache ;P
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moscanera ha detto:
ahahhaah…sono d’accordo con spin..ragazze siete un po’ delle maniache:-)..occhio che se mi provocate …vi mando la terna dello scritto di italiano..anzi il ventaglio..come dice la preside..delle terne d’esame:-)))
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potossolo ha detto:
Qui c’è SPIN che tiene banco, come al solito!
Io sono sempre stato bravino in italiano, ma credo che avrei evitato il tema n. 1. Questi son temi da ragazze colte, come voi!
Baci e abbracci
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SpezzaIncantesimi ha detto:
guarda poto che io sono una creatura timida.
Se sono troppo logorroica, allora d’ora in poi mi limiterò 🙂
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DrDam ha detto:
…posso osservare che, dalla semplice lettura delle tracce, traspare una certa preferenza dell’insegnante per le prime due…..
…vero lilas, viaggiare in treno da solo è una delle cose che mi rilassa di più….
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SpezzaIncantesimi ha detto:
si vabbè, ma è da fare in più persone, che da sola non sono in grado…
attendo contributi.
Si potrebbe pure raccontare la stessa storia più volte, da più osservatori. Ognuno che sa qualcosa che l’altro non sa.
non so magari lui pensava che lei non fosse veramente interessata, mentre magari lei era solo timida… l’altra che non sa nulla di chi sia la prima ragazza però si vuole divertire ad uscire con lui.
Lui che si innamora dell’altra, però poi scopre la storia del libro e si rende conto che è stato fatto innamorare di una illusione…
E poi magari tenta il ritorno indietro, ma non si può più, che ne so?
o magari si può.
o magari è com die potossolo, la priam ragazza gli da una sola a sua volta per vendetta.
O magari la prima ragazza intanto è cambiata e non è più la stessa che ha scritto il racconto/diario/libro… blog? Potrebbe anche tenere un blog.
O potrebbe aver tenuto un blog lui, o entrambi, mentre l’altra magari il blog non ce l’ha, o ne ha uno privato.
un blog in effetti è la cosa più vicina ad un diario da buttare da qualche parte.
Se fosse una serie di blog e di mail sarebbe carino e al tempo stesso, una volta stabilita una trama e delle date si potrebbero dividere i personaggi, garantendo l’unicità di stile di ogni voce narrante: ogni partecipante si adotta un punto di vista e si attacca a quello!
O magari i blog potrebbero essere quelli degli amici delle varie persone amiche dei personaggi rpotaonisti, che si potrebbero non vedere o sentire mai.
Sarebbe carino perché se potesse diventare una storia-web da mettere su un po’ di pagine su un sito gratuito, si potrebbe giocare sul fatto dei diversi template dei blog, magari linkati tra di loro, o con dei link nei post qua e là. Allora sarebbe una cosa complicata e fichissima (ahahahahaha) davvero ipertestuale. La possiamo usare come tesi di laurea per l’università della terza età.
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lilas ha detto:
FERMATELA [ Spin ] !!!! ( che al momento ho da fare…;-DDDDDD
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SpezzaIncantesimi ha detto:
dai Lilas, che la morte è ad un passo e alla fine ti dispiacerà per tutte le cose sceme che non hai fatto. Vuoi fare altre foto di altri pattini?
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amarcord69 ha detto:
ancora occupata coi temi?!!!
come sta signora lilas?!!
baci
marietta
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