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E Don Giovanni fu….

[foto col cellulare di Luca M.]

E ci siamo arrivati, così, a vedere il Don Giovanni alla Scala! E abbiamo potuto vederli i grezzetti in gran lustro; ma proprio "lustro" , nel senso che hanno sfoderato i pezzi doc del loro armadio, anche se era pomeriggio, anche se per arrivare dovevano entrare in una carrozza polverosa delle Nord Milano! 😉

A dire il vero, qualcuno era più casual, tipo Alessio, che si è rifiutato di mettere l’ abito da sposo di suo papà, che la mamma gli aveva proposto!

"Proaf, era orrendo…!"

" Non importa, va bene anche il maglioncino…In fondo sei elegante!"

Certo, ma bisognava vedere Luca, che se la scialava con l’ abito scuro, su cui aveva messo addirittura un soprabito col collo di pelliccia e che si aggirava in piazza Scala con l’ aria di Modello Armani, che se non lo pubblico, uno non ci crede; ma c’ è la privacy e allora lo camuffo…;.-)

 

Insomma, era la prima volta che tornavamo alla Scala con loro, dopo il restauro e devo dire che ne è valsa la pena. Intanto, evento sorprendente, si sono iscritti in 17…su 19 posti che avevamo a disposizione come ITIS, col risultato che finalmente non abbiamo dovuto far comparire nomi di professori, truccati da alunni, come d’ abitudine e abbiamo dovuto scontentare molti colleghi.

Ma l’ iniziativa della Promozione Culturale, che permette di vedere un’ opera tipo Don Giovanni, pagando un palco alla Scala 18 euro, è indirizzata proprio a studenti e anziani. Quindi i colleghi si mettano l’ animo in pace che, data l’ età,…fra non molto potranno accedere con carta d’ argento! ;-)))

Le ragazze del Linguistico, invece, erano come sempre presenti in massa.

Ma questa volta non erano granché eleganti e i nostri lo hanno notato con supponenza.

L’ Opera aveva una scenografia a dir poco minimalista, con tanto di vespino bianco in scena, cavalcato da una Donna Elvira ( credo tedesca)  bellissima e biondissima. Don Juan era vestito da domatore, con pantalonazzi a vita alta in pelle, pettorali a vista e palandranona nera. Lei in corpetto-guepière…

L’ entusiasmo è stato palpabile da parte degli studenti.

Mi hanno scritto nel blog didattico

"Quando lei mi ha detto che l’opera era stata rivisitata in chiave moderna, sono rimasto un po’ sbalordito… mi pensavo i soliti bei vestiti antichi e non di certo un Don Giovanni versione Morpheus di matrix!!!! "

E non potevano mancare i loro voti: eccone qualcuno, con le motivazioni…..;-DD

"Maestro dell’ Orchesta: voto 10, musica troppo bella all’udito… alla fine mi stavo quasi sciogliendo nel sentirla… "

"Don giovanni; 10 per la morte del protagonista ;luci troppo belle, sembrava veramente che gli inferi fossero entrati in scena per portare il lussurioso tra loro…"

"Donna Elvira: voto 10, divina nel monologo che effettua nel secondo atto, ancora un po’ e mi sarebbero scese le lacrime…"

"Donna Elvira: voto 10, perchè nella penultima scena le si è slacciato il corpetto ed alla fine dello spettacolo è stata la più applaudita"

Ci ritorneremo  a primavera…

;-))