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E il tempo passa e va….

Questa mattina mi è cascato sotto gli occhi un articolo del Corriere Magazine, di Vittorio Zincone.

L’ incipit "recita" così:

Il vero blogger lo riconosci dalle occhiaie. Di solito passa la notte al computer. Perché se di giorno fa il medico, l’ assicuratore o l’ insegnante, quello è l’ unico momento che ha per tenere vivo il suo strumento di pubblico dibattito. Il suo blog.

Oddio, io fatico abbastanza a immaginarmi questi medici, questi assicuratori, questi insegnanti, che passano le notti sul blog e poi si presentano al posto di lavoro con occhiaie nere, profonde e soprattutto rivelatrici della loro losca attività notturna: aggiornare il blog!

Vabbeh, detto questo devo però aggiungere che la mia latitanza è dipesa davvero dal fatto che mi è mancato l’ ambiente favorevole alla scrittura anche solo di quelle tre stupidate del quotidiano, con cui infarcisco queste pagine!

In effetti io appartengo a quella categoria di persone che, per scrivere o mettere in croce tre idee, ha bisogno del silenzio assoluto, non dico del vuoto pneumatico, ma quasi…

Anche per leggere mi occorre il silenzio, o quanto meno non devo avvertire presenze che potrebbero interpellarmi…

Posso leggere sul treno, sempre che non ci sia di fianco qualcuno che sbraita al cellulare dei fatti propri; ma non posso leggere sul divano, ovviamente  se è accesa la tele,  ma  nemmeno se sul divano è seduto il marito, visto che già prevedo che, dopo poche righe…potrebbe chiedermi qualcosa o fare dei commenti su quello che sta leggendo LUI. Sua attività principe! 😉

Insomma, questa sbrodolata, per dire che io posso aggiornare il blog solo al mattino presto, quando io mi sveglio e gli altri ( come d’ abitudine decennale), dormono!

Ma nelle ultime due settimane il marito ha avuto una specie di bronchite, piuttosto fastidiosa; per cui, per non disturbare la zona notte, ha preferito dormire sul divano in sala. E così, alle sei del mattino mi è sembrato poco decente fare irruzione nell’ angolo dello studio, che è aperto sulla sala, per iniziare a ticchettare nervosamente sui tasti ( operazione che, per chi dorme, credo produca l’ effetto della goccia cinese!), per dedicarmi all’ imprescindibile operazione di aggiornare il blog…..;-)

Forse si sarebbe seccato eh eh

E così i giorni sono passati e con loro le stagioni….Ah no, forse sto esagerando.

Certo è che di fatti ne sono successi e, abbandonandoli nell’ oblio, poi diventa difficile ripescarli. Intendiamoci, nulla di eclatante o imprevisto.

– Alice è tornata da Stoccolma con una valanga di fotografie di posticini splendidi!

Non sono riuscita a impossessarmene, per piazzarle su Flickr, perchè praticamente, da quando è rientrata, è stata barricata al PC, in cameretta, perché aveva da consegnare, in tempi strettissimi,  due documentari per il festival di Roma ( lei si occupa della traduzione dei sottotitoli o dei dialoghi per il doppiaggio).

Ovviamente l’ argomento era estremamente rilassante: interviste a dei marines sulle torture di Abu Ghraib !!

Ora, per fortuna, si sta riprendendo con le interviste al cuoco James, quel giovanotto inglese che impazza su Sky con le sue ricette alle verdurine e i suoi tentativi di togliere ai bimbi anglosassoni l’ abitudine micidiale all’ hamburger e patatine.

– Sulle  peripezie e gli stages di Micol dovrò spendere ben più di due righe…perciò mi riservo di dedicar loro un capitolo a parte! 😉

Tra l’ altro, due giorni fa  ha "beccato" il mio blog mentre, alla Scuola di cinema di Milano, stava facendo ricerche in Internet per un allestimento…

Trovo un suo messaggio nei commenti recenti, relativo ad mio post di due anni fa.

Lei mi dice " Stavo cercando Hopper e mi ritrovo il link al  Quartier des Lilas….Entro e vedo la tua foto…..AH AH AH AH AH…..Ho emesso un singulto dal ridere e non ho resistito a scriverti qualcosa!! ".

Vabbeh.

Quindi, quando racconterò di Micol, dovrò star ben attenta a quello che spiffero, perché potrebbe essere in ascolto....;-DDDDDD

– A scuola i giorni fuggono, non passano e i grezzetti sono in tumulto per le note questioni fioronesche sui ridicoli debiti, che prima spariscono e meglio è, visto il degrado in cui  avevano fatto precipitare la serietà della scuola!

Venerdì, giorno dello sciopero, la quinta era presente in massa ( tanto a loro, che gliene importa, omài? 😉  ). I primini, invece, rinfocolati da quelli del Triennio, pare che abbiano disertato in toto.

– La dieta. Domani ho il primo controllo e sono mediamente soddisfatta. Certo, in tre mesi avrei potuto ottenere risultati migliori, se non mi fossi " allargata" quotidianamente con mele che eccedevano la quantità concessa, con uva che eccedeva il nulla concesso, con qualche biscottino nel caffè pomeridiano, mai concesso.

Insomma, diciamo che ho smaltito il 35% di qullo che devo eliminare.

Ma domani sarò sincera, confesserò anche i sospiri  e sentirò che cosa mi dicono….

Nel frattempo proseguo allegramente con l’ acqua gym e faccio cyclette tutti i gironi per 40’/50′.

Sopra questa cyclette ( quella orizzontale, dove pedali appoggiata con la schiena, per intenderci) si riesce a leggere e questo è il segreto che mi fa stare senza annoiarmi!!

Inutile dire che, sopra l’ aggeggio sto sbriciolando Harry Potter e la sua saga.

Già, il delirio non è ancora finito e così, dopo aver disprezzato e snobbato i libri dell’ occhialuto maghetto per anni e anni, odiando quelle ridicole copertine che mi occhieggiavano dagli scaffali delle figlie, ora, in nemmeno due mesi, mi sono macinata l’ opera quasi omnia.

Sono arrivata al numero 6, che conto di terminare abbastanza velocemente. Devo essere pronta per leggermi il 7, non appena uscirà, il 5 di gennaio! Possiedo la versione inglese, ma non sono tanto matta da cimentarmi in un lavoro di traduzione con vocabolario…Micol sostiene che sono "scimmiata" con Harry Potter, ma non a tal punto, via! ;-))

E poi, ho sempre in caldo le lezioni di spagnolo….

Oggi dovrei andare a Menaggio, sul lago, per una specie di raduno del parentado…Ovviamente, dopo una settimana di sole limpido e splendido, questa mattina c’è un cielo bigio topo da paura.

Non oso pensare alla superficie del lago e al panorama intorno, che cosa potrebbero riservare………!