Tag

, , , , , ,

Alla spicciolata…

https://i0.wp.com/farm4.static.flickr.com/3566/3618146117_2f5ef5dcd6.jpg

Grezzettiade: abbiamo fatto la "pizzata" coi grezzetti d.o.c. ( quelli di Granada, per dare un riferimento geografico eh eh). E’ sempre sorprendente vedere come, a distanza di quasi un anno, si ritrovino con la sensazione di essersi lasciati il giorno prima …

E la medesima sensazione la provo anch’ io! Sarà che sono sempre così uniti, sarà che è stata la mia "ultima" classe, ma quando li vedo lì, tutti intenti a raccontarsela, a scherzare, a comunicarsi le esperienze attuali, chi di lavoro, chi di scuola, a me viene quasi voglia di dire " Loris, allora, vuoi parlarmi dell’ Orrido di Fogazzaro…? 😉

TV: Ho potuto finalmente vedere Nel nome del male e sono molto orgogliosa del lavoro di Micol. La ricostruzione delle stanze con le candele era davvero "inquietante" e il famoso soffitto era da brivido….! ( Aveva le foto, ma mi sono dimenticata di passarle sul mio PC…)
https://i0.wp.com/farm4.static.flickr.com/3591/3618934360_353899abaa.jpg



Sortite : Finalmente sono uscita dal guscio della casa e ho iniziato a riappropriarmi del mondo esterno. A Milano ho visitato la mostra dei Samurai e al Domm ho fatto una foto, direi multiculturale….
D’ accordo i pantaloni  " alla turca", che allargano, ma qua occorre perdere i famosi 10 chili!
Non c’è nulla di più crudo delle foto per farti riprendere contatto con la realtà!
Ma adesso non è il momento: fra 15 giorni arriva tutta una compagnia cantante dall’ Argentina e mi toccherà vagolare tra ristoranti e cene organizzate.
Non è il momento, si rimanda al primo di agosto. Promesso. ;-P


Reperti: In giro con Micol, siamo finiti ai Navigli e lì ho scoperto questo ….
Incredibile! Un balzo psicologico all’ indietro di pù di 30 anni…..Qualche volta avrò tempo  e voglia di raccontare qualcosa di quegli anni, chissà…….. 😉

https://i0.wp.com/farm4.static.flickr.com/3339/3634147703_703daae2c2.jpg

 

Blog : Rileggendo un po’ di arretrati ( con questo caldo faccio fatica anche a seguire i blog!), mi sono imbattuta, sul blog di Sed, in un post su Ivan della Mea, cantautore "politico" abbastanza sconosciuto ai più, morto alcuni giorni fa.
Mi sono ricordata di aver addirittura due LP delle sue canzoni…
Negli anni ’70 bazzicavo un gruppo di amici abbastanza "impegnati", come si diceva allora. Uno di loro frequentava in contempornea Architettura e il Conservatorio ed era un grande appassionato di musica popolare e "politica".
Spesso andavamo insieme nei teatri cosiddetti "alternativi" a sentire gruppi o cantautori abbastanza di nicchia come si direbbe ora.
Ivan della Mea era uno di questi e mi è capitato di sentirlo in una specie di
garage adibito a "sala", dalle parti di Viale Monza, in una zona squallidissima.
Credo si chiamasse Teatro Officina, ma potrei confondermi…
Del suo repertorio mi piacevano molto le canzoni in milanese di Ringhera, che successivamente, come commenta Sed, venivano poi cantate in modo sgangherato, quando ci si ritrovava a cena e qualcuno inevitabilmente cavava la chitarra.

Ecco che allora apparivano "O cara moglie" ( lunghissima) oppure "Io so che un giorno".
Nei momenti davvero speciali allora si intonava " El dieciocho dia de julio, en el patio de un convento, el partido comunista, fundo el quinto regimiento"..
Allora non conoscevo lo spagnolo, ma, con questa canzone veniva raggiunta l’ apoteosi!
Devo essere sincera, a sentirle adesso mi fanno un effetto molto strano, a volte mi commuovono, a volte mi infastidiscono.
A volte mi rivedo com’ero allora, con tutte le mie fragilità personali ( che poi si sono anche consolidate) e  le tante certezze ( soprattutto politiche) che si sono sbriciolate nei decenni…
Ho letto, in ritardo, che i funerali sono stati fatti allo Spazio Oberdan, dove la bara è stata fatta entrare avvolta nella bandiera rossa con l’ Internazionale e Bella Ciao nello sfondo.
Se l’ avessi saputo prima sarei andata, così, in ricordo di quella che ero. E mi sarei sicuramente commossa.
Ma è andata così e così doveva andare.
Mi restano i dischi, i "padelloni", che mi mettono, però, tanta tanta tristezza. Come tutto quello che gira intorno a quegli anni, se devo esser sincera! E qualche volta dovrò indagare sul perché !! 😉