Ultimo giorno di scuola…

E se ne sono andati così,  anche per quest’ anno;  con un’ ultima partita a volley, quelli di quarta, ( riuscendo a farsi stracciare dalle ragazze del Linguistico…) e  affacciandosi alla finestra del secondo piano, quelli di quinta, per un’ ultima occhiata all’ abituale panorama e  ultimo saluto, prima che la campanella li disperdesse, ma consapevoli di rivederlo ben presto, per gli esami, quel parallelepipedo  a profili gialli…che si ritrova uguale a Gorizia  e Benevento, globalizzato anche lui come tutto il resto.
 
 E non c’è stato nemmeno un concerto e l’ opera di prevenzione del Vice imbufalito ha neutralizzato le immancabili bottiglie di vino e spumante: e così si sono ritrovati a sciamare i grezzetti…con il passo stanco di chi pensa " E domani? " e con l’ unica vivacità dell’ immancabile fiore della Guru nella schiena !
 

Il giorno successivo..

Nessuno all’ingresso, né in Biblioteca…;

l’ aula è vuota!                      Entriamo nel Laboratorio …..

Ecco lo scrutinio elettronico…che ve ne pare? ;-D

 quest’ anno abbiamo fatto lo scrutinio elettronico, ed è stato molto interessante vedere la panoramica dei voti di ogni studente, lì, proiettata sul muro..Ma era stato più intrigante ritrovarsi a mezzanotte, da casa propria a inserire i voti nel sito riservato…;-)

 
 Poi si son potuti fare dei giochini niente male  ( ovviamente a fin di bene..). Ad esempio, fare le medie dalla propria scrivania, con tutta la calma possibile, sbirciando i voti dei colleghi… e aggiustandone qualcuno, per evitare che per un decimo di punto il migliore della classe  potesse mancare i 6 punti di credito scolastico ( scandalo!!!)
E allora…sguisssh, ecco che l’ 8 in storia si è trasformato in 9 !
 
Allo scrutinio tutto è filato liscio e le previsioni si sono avverate.
Empor*o Armani ci ha lasciato le piume…e rimarrà in terza !
Ma se l’è cercata. E dire che con me ha risicato due 6 smunti, ma le materie sono tante ed è rimasto al palo.
Palestrato ( il suo inseparabile compare), invece è passato con nessun debito e 4 punti di credito, ma lui avrebbe potuto aspirare ai 6. Se l’ anno prossimo penserà meno al quadricipite e al gran rotondo e più ai libri, avrà risultati  adeguati alla sua brillante intelligenza, che è strepitosa quasi quanto  la circonferenza del suo bicipite!
Smutandato se l’ è cavata , beccandosi tre debiti. Avrebbe dovuto ripetere, forse, ma come dimenticarsi che sua madre è morta di AIDS,  quando lui aveva 8 anni e che la malattia gliel’ aveva trasmessa il padre, che poi è sopravvissuto, ha piantato figlio e burattini ai nonni e si è trasferito altrove, con un’ altra tizia..
Lo so, la Scuola non fa beneficenza, ma non ha nemmeno le bende sugli occhi. Lui è molto intelligente ed è sicuramente in grado di affrontare la quarta, altrimenti lo avremmo fermato. . La chance gliela si è data.
Il penultimo giorno mi si è presentato in sala prof con dei fogli stropicciati in mano e si è fatto interrogare. Aveva una confusione del diavolo, tra Boiardo e Ariosto, tra Furiosi e Innamorati, ma si capiva che aveva studiato e anche se il cardinale Ippolito d’ Este è diventato non vi dico che cosa e la funzione encomiastica del poema si è trasformata in altro…a me è bastata l’ intenzione.
Vale anche nelle aule dei tribunali, spesso: non deve valere in una struttura volta all’ educazione e in un caso del genere?
 
L’ anno prossimo, si vedrà: se la sua attività principe sarà ancora quella di esibire boxer Kal*in K*ein per ogni corridoio, beh, si rifarà la quarta, questo è certo!
 
La routine è stata interrotta da un battibecco tra il prof di Educazione fisica e il Coordinatore, prof di informatica.
 
Il primo, che è anche il Vice , voleva, more solito, far mettere nella colonna della sua materia una fila di 7, da aggiustare a 8, nel caso necessitasse un punto per la media del candidato ( giusto per i famosi crediti).
L’ operazione è stata osteggiata platealmente dal Coordinatore, che, prima ha detto che si sarebbe rifiutato di mettere una fila di 7, che lui non ci dormiva la notte per fare le medie e non tollerava che un prof che guadagnava quanto lui ( sottinteso, pur non facendo un cavolo fritto) si permettesse di valutare tutti con lo stesso voto! Poiché l’ altro, invece di spiegargli i suoi obiettivi, continuava a dirgli , col fare paternalistico di chi la sa lunga,
" Sta’ buono, non pensarci e scrivi!" allora lui ha cambiato tutti i 7 in 8 e ha sentenziato che, all’ uopo, avrebbe abbassato i voti a 7! Insomma….. l’ ASILO!
 
Noi ci guardavamo in faccia cristallizzati, la tensione saliva  e i due sembravano arrivare quasi alle mani…E tra un " Robb de matt!" e un " Tel lì che laurà!" alla fine si è proceduto…
 
Ora, non per dire, ma l’ inghippo è sorto perché il collega di Educazione Fisica, analfabeta informatico, ha esibito le sue pastette ( ripeto, a fin di bene) pubblicamente.
 
Avesse brigato col favor delle tenebre, da casa propria, nessuno avrebbe avuto nulla a che ridire.
 
La quarta, invece, la coordinavo io, e allora tutto è filato a velocità di fulmine ( anche perchè erano 15 e tutti promossi in quinta e vaja con diòs, con buona pace delle ore passate a giocare di nascosto a briscola o a organizzarsi la disposizione delle camere a Praga o i viaggi estivi di studio negli USA che non faranno mai…)!
Ma sono anche quelli che a Natale hanno imbastito in quattro e quattr’ otto un regalo super per C. il loro compagno che si è improvvisamente ammalato a settembre e  che è stato assente per tutto l’ anno e che in quinta, se riuscirà a superare le ultime terapie, forse potrà rientrare in classe con tutti noi!
Gli hanno fatto avere la maglietta della Fortitudo Bologna, di cui lui è tifoso, tutta autografata dai giocatori..!
 
Eravamo sotto Natale e si doveva decidere il regalo . Improvvisamente l’ idea: la maglietta autografata!
"Proaf, domani prendiamo la macchina di Andre e andiamo a Bologna! Cosa dice, ce la daranno? La paghiamo quel che costa, ma la portiamo a casa!"
 
E mi ci era voluto del bello a bloccarli…a convincerli che magari la Fortitudo non aveva allenamento e che forse era meglio telefonare… e che Bologna non era esattamente  dietro l’ angolo..
Detto, fatto. Avevano organizzato tutto loro, beccando la PR della squadra,  che ha provveduto   a far pervenire la maglietta direttamente a casa e gratuitamente.
 
Ma io, la storia di C. non me la sono mai sentita di raccontarla…
 
Ieri mattina sono usciti " i quadri "….
E oggi i pomeriggio si incontrano i genitori dei bocciati e di quelli "col debito".
 
Inevitabile rito di fine anno, dove l’ imbarazzo palpabile si rimpalla solo tra i proff e le madri o i padri, che fanno a gara, a turno,  a tentare reciproche  spiegazioni dell’ insuccesso, mentre i figuri che davvero dovrebbero riflettere sul perché si sono infilati in un tale cul de sac, o non vengono, oppure stanno di fianco al genitore con l’ aria svagata di quello che è lì per caso, mentre si sta parlando d’ altri…! Assolutamente d’ altri.

Stessa musica:

 And you my love_Chris Rea